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Con i commi da 816 a 836 della Legge di Bilancio 2020 è stata prevista l'istituzione da parte dei comuni, a partire dal 2021,
del canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria che sostituirà: la tassa per
l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP), il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP),
l'imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni (ICDPA), il canone per l'installazione dei mezzi
pubblicitari (CIMP) e il canone di cui all'articolo 27, commi 7 e 8, del codice della strada, di cui al decreto legislativo
30 aprile 1992, n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province.
L'art. 1, comma 847, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160 (Legge di Bilancio 2020), di conseguenza, ha abrogato
i capi I e II del d.lgs. n. 507 del 1993, gli articoli 62 e 63 del d.lgs. n. 446 del 1997 e ogni altra disposizione in contrasto con le presenti norme.